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STORIA

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LE NOSTRE PRIME RADICI, FACENDO MEMORIA...

 

L’iniziativa della Fraternità Contemplativa Maria di Nazaret ha le sue radici in una inquietudine avuta da Monsignor Nicola Cotugno fin dal suo noviziato salesiano (Como - Italia) nel 1957, quando manifestò la sua inclinazione verso la vita contemplativa e fu incoraggiato dai suoi superiori a continuare nella Congregazione Salesiana.
Nell’anno 1964, don Egidio Viganò – colui che più avanti sarebbe stato nominato settimo successore di Don Bosco – gli manifestò, come risposta alla sua insistente inquietudine contemplativa, l’urgente necessità di contemplazione del carisma salesiano. Nel 1974 anche don Raineri, Consigliere Generale per la Famiglia Salesiana, lo incoraggiò con entusiasmo. Nel 1975 si aggiunse il deciso incoraggiamento di Monsignor Gottardi, Vescovo ausiliare di Montevideo.
Nella vigilia della festa dell’Assunzione di Maria, nell’anno 1977, ci siamo consacrati alla Madonna come Fraternità Contemplativa. Monsignor Gottardi che ha presieduto l’Eucaristia nella quale ha concelebrato don Nicola Cotugno, affermò: «... Ciò che posso assicurare è che questa contemplazione in azione, che è l’aspirazione nella quale vogliamo vivere la nostra vita, è profondamente dentro la spiritualità salesiana».
Sono state così aperte le porte per vivere questa nuova esperienza contemplativa che incomincia a Montevideo con un gruppo di giovani, fidanzati, coppie e comunità nascenti di consacrati e consacrate che, dall’anno 1986 si installano (la comunità delle consacrate) nella sede centrale della Fraternità.
Tutti noi nazareni abbiamo iniziato ad assumere la Fraternità Contemplativa come una realtà vocazionale impegnandoci a vivere la nostra vocazione con entusiasmo e fedeltà. Mentre abbiamo cercato di potenziare e approfondire l’identità di ognuno dei gruppi, è emersa in noi la coscienza dell’unità e della nostra appartenenza al Movimento.

LA FRATERNITA CONTEMPLATIVA MARIA DI NAZARET È ASSUNTA DALLA CHIESA NELL'ARCIDIOCESI DI MONTEVIDEO

Il 7 dicembre 1986 l’Arcivescovo di Montevideo, Monsignor José Gottardi, in una solenne concelebrazione nella Cattedrale, incorpora la Fraternità Contemplativa Maria di Nazaret alla Chiesa locale, ricevendo pubblicamente il Voto di Contemplazione di 33 nazareni.

LA FRATERNITÀ CONTEMPLATIVA IN MISSIONE

Al Colle Don Bosco (Italia)

Determinante per la vita della Fraternità è stato l’invito fatto dal Rettor Maggiore, don Egidio Viganò, nell’ottobre dell’anno 1989, a essere presenti al Colle Don Bosco, culla del carisma salesiano. Così, il 31 maggio 1991, due nazarene consacrate, accompagnate dal Fondatore, arrivano al Colle Don Bosco.


Buenos Aires

Il 28 dicembre 1991 alcuni nazareni uruguayani, accompagnati da don Nicola Cotugno, incominciano l’esperienza della Fraternità in Argentina sotto la richiesta di don Juan Cantini, ispettore salesiano a Buenos Aires.

UN RICONOSCIMENTO IMPORTANTE

Il 3 maggio 1993, nella festa dei santi Filippo e Giacomo, Monsignor José Gottardi, Arcivescovo di Montevideo, riconosce giuridicamente la Fraternità Contemplativa Maria di Nazaret come Associazione di Fedeli.

LE DIVERSE TAPPE NELLA STORIA DEL CAMMINO NAZARENO E SITUAZIONE ATTUALE DELLA FRATERNITÀ

Per la caratteristica propria del nostro Movimento (costituito dai tre stati di vita nella Chiesa: laici, consacrati, sacerdoti), la nostra unità si basa nella complementarietà e nella sussidiarietà dei diversi stati di vita.

I nostri lavori e le nostre attività si caratterizzano per la pluriformità di manifestazioni nel servizio. la nostra missione è potenziare la dimensione della consacrazione battesimale nella vita quotidiana nel mondo. 

Presenza uruguaiana

Attualmente è costituita da:

  • consacrate che vivono in comunità o nelle loro proprie case.

  • una comunità di formazione per la vita consacrata maschile.

  • il nostro Fondatore, Arcivescovo emerito di Montevideo.

  • il Vescovo Ausiliare di Montevideo con Voto Perpetuo di Contemplazione.

  • diversi gruppi di coppie e di giovani impegnati attivamente che insieme ai conscarati e ai sacerdoti sono la tripla manifestazione della Fraternità che è "una" nella sua identità vocazionale e carismatica. Tutti sono inseriti nella Chiesa locale e integrati in diverse parrocchie e organismi diocesani.

  • A partire dalla Fraternità tanti giovani hanno scoperto la vocazione al sacerdozio e sono entrati nel seminario diocesano. alcuni di loro sono già sacerdoti.   

Montevideo: La prima sede del nostro Movimento è stata a Sayago (quartiere della periferia di Montevideo). È opportuno ricordare qui l’accompagnamento da parte della Fraternità ad una famiglia disagiata attraverso l’offerta di una piccola casa e del servizio concreto di accompagnamento da parte di alcuni nazareni.

La sede attuale del nostro Movimento è casa Nazaret, in via 8 de Octubre 2835, Montevideo, luogo di incontri e ritiri dei gruppi. lì risiede anche una comunità di consacrate nazarene. Accanto è situata casa “Valdocco” che lungo gli anni ha avuto diverse finalità e che nel futuro diventerà la casa della comunità dei nazareni consacrati e giovani volontari nazareni. 

Attualmente a Montevideo ci sono numerosi gruppi di bambini, adolescenti, giovani e nuove famiglie, aperti a conoscere e ad approfondire la proposta nazarena, accompagnati da nazareni (giovani, coppie, adulti) impegnati con diversi gradi di appartenenza alla Fraternità.

Melo: La nomina e la consacrazione di don Nicola Cotugno come Vescovo di Melo (Capitale di Cerro Largo, città del nord est dell’Uruguay) segna l’inizio di una nuova presenza della Fraternità. Frutto di questa breve permanenza (due anni), è che esiste oggi a Melo un gruppo di nazarene consacrate.

Tacuarembò: La presenza di una coppia nazarena a Tacuarembó (città al nord, dell’Uruguay), ha dato luogo alla nascita del “Rincón nazareno” (“Angolo nazareno”), semente di molti giovani che, dovendo migrare verso la capitale per continuare i loro studi, si sono uniti al cammino di crescita spirituale proposto dal Movimento, assumendo come proprio il carisma dell’unione con Dio nella vita.

Presenza Argentina

A Buenos Aires, è presente la Fraternità con consacrate e laici con Voto di Contemplazione. Con la finalità di promuovere la dimensione contemplativa di tutto il Popolo di Dio, organizziamo incontri aperti a tutti coloro che vogliono fare esperienza di unione con Dio nel quotidiano. Attualmente coordina la presenza una consacrata con Voti perpetui.

Presenza italiana

La presenza della Fraternità al Colle Don Bosco è, sicuramente, una delle grazie più grandi che Maria Ausiliatrice, attraverso Don Bosco, ci ha concesso e che cerchiamo di assumere dal primo istante imitando la docilità e l’abbandono di Maria di Nazaret. Con entusiasmo e gioia, anche senza capire tutto, vediamo come lo Spirito Santo continua ad agire attraverso i più piccoli.

Da quel seme gettato dalla prima comunità di nazarene consacrate nelle terre di Don Bosco, sorge una realtà di nazareni (famiglie, giovani, coppie di fidanzati, consacrate, bambini, ragazzi). 

Attualmente ci sono laici e consacrate con Voto Perpetuo di Contemplazione, mentre altri sono in cammino. Insieme a laici (coppie e non) e alcuni giovani impegnati nel Movimento, il Signore ci ha regalato una consacrata italiana che ha realizzato la sua prima professione durante la III Assemblea Generale della Fraternità ad agosto del 2012 e ora ha fatto i Voti Perpetui di povertà, castità, obbedienza e contemplazione.

Tutti i nazareni, ciascuno con le proprie possibilità, sono inseriti nella propria Parrocchia di appartenenza.

Presenza slovacca

A gennaio dell’anno 1993 si realizza il primo incontro come risposta all’interesse manifestato da un sacerdote salesiano, don Ladislav Tóth. Si succederanno poi, altri incontri portati avanti dalle nazarene consacrate presenti al Colle Don Bosco.

Attualmente la presenza è costituita da consacrate con Voto perpetuo di Povertà, Castità, Obbedienza e Contemplazione e un gruppo di laici impegnati con il Voto di Contemplazione.

Presenza Ceca

Come conseguenza della nascita della Fraternità in Slovacchia, e con la mediazione di un sacerdote salesiano di Praga, sorge nella capitale ceca, un'aspirante alla vita consacrata. Il primo contatto avviene nell'aprile dell’anno 1995 e da quel momento ci sono stati altri incontri. Dopo tre anni di cammino, ad agosto dell’anno 1998, realizza la prima professione dei consigli evangelici di Castità, Povertà e Obbedienza e del Voto di Contemplazione a Montevideo in occasione della Prima Assemblea generale del Movimento. Diventa così la prima nazarena consacrata dell'Europa dell’est e comincia a fare da nesso e punto di riferimento più immediato per la presenza nazarena a Bratislava. Più avanti si uniscono a lei alcuni laici in cerca della dimensione contemplativa della vita cristiana e sorge anche la vocazione di un'altra nazarena consacrata. Attualmente questa presenza è costituita da un gruppo di nazarene consacrate e coppie con il Voto perpetuo di Contemplazione.

IL NOSTRO FONDATORE, MONS. NICOLAS COTUGNO

Il 20 dicembre 1998 Monsignor Nicola Cotugno, Vescovo della diocesi di Melo (Uruguay), nominato dal Santo Padre assume come Arcivescovo Metropolita l’arcidiocesi di Montevideo (Uruguay). Ancora una volta il Signore ci sorprende con i suoi disegni e ci chiama ad una rinnovata e più grande fedeltà al carisma ricevuto come dono dello Spirito alla Fraternità.

Attualmente Monsignor Nicola Cotugno è Arcivescovo emerito e si dedica interamente all'apostolato nella Fraternità e a tutto ciò che gli chiede la Diocesi di Montevideo. 

AGGREGAZIONE DELLA FCMN ALLA FAMIGLIA SALESIANA DI DON BOSCO 

Il 18 luglio 2016 don Angel Fernandez Artime, Rettor Maggiore della Società di San Francesco di Sales, aggrega la Fraternità Contemplativa maria di Nazaret alla Famiglia Salesiana.

"Questa Fraternità, con la sua testimonianza di vita spirituale contemplativa e la sua azione educativa pastorale e di assistenza sociale, svolta con stile salesiano, apporta un valido e originale contributo alla Famiglia Salesiana, arricchendola con il proprio carisma di contemplativi in azione, nello spirito di don Bosco e in Fedeltà al Fondatore"

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